L’arte della Scultura

La scultura è l’arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo o assemblando tra loro differenti materiali. Come molti altri termini riguardanti il mondo dell’arte anche il concetto di scultura si è evoluto nel tempo.

È possibile modellare un oggetto per addizione o sottrazione, e questo dipende dal tipo di materiale usato:

Nel caso di legno o marmo, ad esempio, si sottrae, cioè si scolpisce intagliando, incidendo o asportando con uno strumento idoneo parte della materia.

Quando invece si utilizza argilla o un materiale simile si opera per addizione, aggiungendo man mano materia a quella iniziale. Similmente quando si saldano parti inizialmente divise, come strutture metalliche unite con un processo di saldatura o materiali diversi uniti grazie a collanti.

Con il termine scultura si indica anche il prodotto finale, ovvero qualsiasi oggetto tridimensionale ottenuto come espressione di ispirazione artistica.

Tecniche

Acrolito
Altorilievo
Bassorilievo
Cera persa
Cesello
Crisoelefantino
Panneggio bagnato
Sbalzo (arte)
Stiacciato
Tutto tondo

Materiali

Per un artista, la scelta del materiale con cui realizzare un’opera, deriva dalla tecnica che intende adoperare.

Lo scrittore Plinio il Vecchio divide l’arte plastica in fusoriaplastica e sculptura.

L’arte fusoria consiste nel fondere i metalli, l’arte plastica invece propone di modellare materiali malleabili, infine la sculptura si riferisce all’intaglio della pietra o dei materiali duri.

Le tecniche scultoree si dividono in due tipi:

  • Tecniche dirette
  • Tecniche indirette

Le tecniche dirette si riferiscono a:

  • Taglio della pietra, del legno ecc.
  • Modellazione dell’argilla, del gesso e della cera ecc.

Per procedere alle tecniche indirette, si deve passare inevitabilmente attraverso la tecnica dello stampaggio.

Le tecniche indirette si riferiscono invece a:

  • Copia in pietra con l’uso del pantografo
  • Copia in cartapesta, creta, gesso, cemento ecc.
  • Fusione a cera persa

Materiali tradizionali


David di Michelangelo, probabilmente la più conosciuta scultura, (Galleria dell’Accademia).

I materiali tradizionalmente usati nella scultura sono:

pietra

arenaria

basalto

calcare

granito

marmo

steatite

gesso

argilla

porcellana

ceramica

cartapesta

intonaco

metallo

alluminio

bronzo

ferro

avorio

legno

vetro

Materiali moderni


Particolare di una scultura in marmo di età romana

Tra i materiali utilizzati dall’arte moderna si trovano:

tessuto

vetro

sabbia

cemento

acqua

ghiaccio

neve

cristalli liquidi

plastilina

animali morti

rottami

suono

resina

gomma

Forme

Alcune forme della scultura sono:

  • Rilievo – scultura attaccata a uno sfondo dal quale emerge in altorilievo o bassorilievo
  • Statua – di cui costituiscono sottogeneri il busto e la scultura equestre

Il surrealismo descriveva come “scultura involontaria” quella fatta quando si manipola qualcosa senza pensarci, ad esempio quando si piega una graffetta fermacarte o si arrotola un biglietto del cinema.

Bibliografia

Amedeo Benedetti, La pietra e il marmo, mosaici, in Bibliografia Artigianato. La manualistica artigiana del Novecento: pubblicazioni su arti e mestieri in Italia dall’Unità ad oggi, Genova, Erga, 2004, pp. 298-303.

Fabio Isman, I predatori dell’arte perduta, Milano, Skira, 2009.

Simone Fappanni, Scultura. L’alchimia della forma, Cremona, Lulu, 2014.

Mario Diegoli, Manuali d’arte, Electa Scuola, 2015.



Categories: T08- [SCULTURA - SCULPTURE], T08.02- Storia della scultura

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