Abbozzo
L’abbozzo rappresenta la prima forma che assume la futura opera in legno.
Acero montano / Montane steel
L’acero montano è un albero a foglia diffuso in Italia nelle zone montuose.
Antichizzazione
L’antichizzazione rappresenta una particolare tecnica pittorica del legno.
Argilla / Clay
Bassorilievo / Bas-relief
Nell’intaglio in legno: Il bassorilievo costituisce un metodo di scultura che intaglia il legno dalla superficie di un blocco squadrato.
A type of art in which shapes are cut from the surrounding stone so that they stand out slightly against a flat surface, or a work of art done in this way
Busto
Il busto è la rappresentazione scultorea della parte superiore di una figura umana.
Cambio
Il cambio è la parte che determina l’ingrossamento del fusto.
Carboncino / Charcoal
Carta vetrata
La carta vetrata è una particolare carta ricoperta con granuli cristallini di materiale abrasivo.
Cartone / Cardboard
Es: Disegno su cartone – Drawing on cardboard
Cera / Wax
Es: calco in cera- Cast in wax
Cera d’api / Beeswax
La cera d’api è una cera naturale prodotta dalle api del genere Apis.
Ceramica / Ceramic
La ceramica (dal greco antico κέραμος, kéramos, che significa “argilla”, “terra da vasaio”) è un materiale inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura. Con la ceramica si producono diversi oggetti, quali stoviglie, oggetti decorativi, materiali edili (mattoni, piastrelle e tegole), rivestimenti per muri e pavimenti di abitazioni. Specifiche ceramiche inoltre, trovano impiego nei rivestimenti ad alta resistenza al calore per il loro alto punto di fusione. Il colore del materiale ceramico varia a seconda degli ossidi cromofori contenuti nelle argille (ossidi di ferro, da giallo, arancio, rosso a bruno; ossidi di titanio, da bianco a giallo). Può venire smaltata e decorata. La ceramica è usualmente composta da diversi materiali: argille, feldspati, (di sodio, di potassio o entrambi), sabbia silicea, ossidi di ferro, allumina e quarzo. Una composizione così articolata determina la presenza di strutture molecolari appiattite dette fillosilicati. La forma di questi, in presenza di acqua, conferisce all’argilla una certa plasticità e ne rende la lavorazione più facile e proficua. Un manufatto in terracotta o argilla è detto fittile.
Cerato
Il cerato è una cera applicata sul legno e fatta lucidare con una spazzola.
Cirmolo
Il cirmolo è un albero sempreverde aghifoglie del genere Pinus.
Colla per legno
La colla per legno è utilizzata per unire le tavole di legno.
Colore a tempera / Tempera color
Colore a olio / Oil color
Colore ad acqua / Water color
Colorato
Il colorato è la finitura nella quale la scultura viene decorata con colori ad olio e foglia d’oro.
Craquelé
Per craquelé si indica la screpolatura della statua in legno che si ottiene con specifiche tecniche.
Creta / Clay
Es: opera in creta = work in clay
Diluente / Thinner
Doratura
La doratura è un processo di decorazione del legno.
Ebanisteria
Per ebanisteria s’intende l’arte di progettare e produrre manufatti in legno come mobili, statue, quadri ed altri elementi d’arredo attraverso l’uso di antiche tecniche di ebanisteria, tra cui l’intarsio (vedi) e l’intaglio (vedi). La composizione può contenere decorazioni, mosaici, sculture o disegni veri e propri, utilizzando varie essenze lignee più o meno pregiate, oltre l’uso di altri materiali come ad esempio l’ottone o l’avorio.
Finitura colorato
La statua scolpita viene decorata con colori ad olio e foglia d’oro e argento.
Finitura legno grezzo
La statua scolpita in legno di pino cembro, chiamato cirmolo, viene rifinita con delle sgorbie e delle lime, per poi essere levigata.
Finitura legno naturale
Statue scolpite in legno di acero per le misure più piccole e in tiglio per le misure più grandi, in genere a partire dai 50 cm.
Finitura mordente
Alla statua in legno naturale viene applicato un mordente per legno, che è una tinta a base di acqua e cera di un colore prescelto.
Finitura mordente a 3 colori
Alla statua in legno naturale vengono applicati tre diverse tonalità di mordente per legno, che è una tinta a base di acqua e cera.
Finitura oro zecchino
Alla statua grezza viene applicato un fondo di gesso molto sottile per poter poi procedere alla doratura con foglia d’oro zecchino e successivamente alla pittura con colori prodotti artigianalmente da pregiati pigmenti.
Finitura oro zecchino anticato
Alla statua grezza vengono applicati diversi strati di gesso molto sottili per arrivare ad un effetto craquelé, cioè con piccole crepe nella superficie.
Fusto
Il fusto è la struttura portante dell’albero.
Gesso / Plaster
Es: sculture in gesso- Plaster sculptures; calco in gesso- Plaster cast
Gessetto / Chalk
Gomma arabica / Arabic gum
Grafite / Graphite
Guazzo
Il guazzo, noto anche nella forma francese gouache, è un tipo di colore a tempera reso più pesante e opaco con l’aggiunta di un pigmento bianco (per esempio biacca o gesso) mescolato con la gomma arabica (un tempo era preferita la gomma adragante). Il risultato è appunto un colore più coprente e più opaco rispetto al normale colore a tempera.
Impregnanti per legno / Impregnating agents for wood
Gli Impregnanti si differenziano dalle vernici e dagli smalti perché non creano un film sulla superficie ma penetrano in profondità. Non coprono le naturali venature, bensì le esaltano. Sono quindi la soluzione ideale se desideri mantenere l’aspetto originario del legno o ravvivarne la tinta.
Gli impregnanti trasparenti proteggono il legno senza modificare il colore; filtrano meno i raggi UV rispetto agli impregnanti colorati, che contengono più pigmenti, proteggono di più il legno e al tempo stesso ne esaltano la bellezza e l’eleganza.
Inchiostro / Ink
Black Indian Ink
India ink is a simple black or colored ink once widely used for writing and printing and now more commonly used for drawing and outlining, especially when inking comic books and comic strips. India ink is also used in medical applications.
Intaglio

L’operazione d’intagliare; in partic., lavoro che consiste nel togliere, con opportuni strumenti, materia al legno, marmo, pietre dure, metallo, avorio, ecc. per ottenere opere d’arte in incavo o in rilievo: fare un i. in osso, in ebano; opera di delicatissimo intaglio. Comunem. il termine viene applicato all’incisione col bulino, alla xilografia, alla glittica. (Treccani)

Di particolare importanza è l’intaglio in ebanisteria, per mezzo del quale si arricchiscono i mobili (specie quelli destinati all’arredamento delle chiese, come confessionali, stalli del coro, ecc.) di cornici, arabeschi, rosette e altri motivi ornamentali. Mobili intagliati figurano nel Medioevo e nel Cinquecento, divenendo più frequenti con il barocco e il rococò e giungendo fino al gusto eclettico dell’Ottocento. L’opera di intaglio è pertinente anche alla scultura lignea, soprattutto nelle espressioni di arte popolare; su superfici di pietra o marmoree ha dato origine sin dall’antichità a opere pregevolissime, dai rilievi dei monumenti egizi a quelli ellenistici, da quelli bizantini a quelli schiacciati di Donatello. Pratica antichissima nella lavorazione delle pietre dure (vedi glittica), l’intaglio fu inoltre usato fin dall’età greco-micenea nella lavorazione dell’avorio, raggiungendo un livello qualitativamente molto alto nel mondo bizantino e conoscendo un’altra eccezionale fioritura in periodo gotico. L’intaglio su avorio fu praticato fin da epoca remotissima anche presso le civiltà orientali, con tecniche e tradizioni che rimasero immutate attraverso i secoli (dagli avori indiani del tesoro di Begram ai famosi netsuke giapponesi, prodotto raffinato di abili intagliatori più che minuziosa opera di scultori). L’intaglio su vetro, già largamente praticato dagli Egizi, si diffuse in area occidentale a iniziare dal sec. XVI; grande impulso ebbe dall’invenzione del cristallo in area germanica e inglese nel sec. XVII ed è ancora applicato alla produzione di vasi e di cristalleria da tavola. (Sapere.it).
Intarsio
L’intarsio o tarsia lignea è un tipo di decorazione che si realizza accostando minuti pezzi di legni o altri materiali di colori diversi. Diffusa già nel Trecento, tra il 1440 e il 1550 raggiunge il massimo della fioritura, sviluppando quello che verrà definito da André Chastel “il cubismo del Rinascimento”. Fino a tutto il XV secolo la tarsia rimase una forma artistica praticata essenzialmente solo in Italia; in seguito si diffuse, seppure molto cautamente, anche al di là delle Alpi. Simile è l’ebanisteria, dove però come materiale viene utilizzato esclusivamente il legno, inoltre è un termine applicato dal XVII secolo, soprattutto riguardo alla decorazione del mobilio.

Lama / Blade
Legno naturale / Natural wood
Libro
Il libro è una parte del fusto dell’albero.
Lime / File
Le lime sono degli attrezzi manuali che vengono utilizzati per creare la scultura in legno.
Matita / Pencil
Mazzuolo / Mallet
Il mazzuolo è un attrezzo usato in falegnameria per battere sullo scalpello.
Mestica / Primer
Midollo
Il midollo è una componente interna del fusto.
Modellare
Modellare significa creare un modellino per addizione di plastilina.
Mola
La mola è una macchina utensile per affilare gli scalpelli.
Mordente
Il mordente è una tinta per legno.
Nodo
Il nodo è una formazione che avviene sul fusto o sui rami dell’albero.
Oro a foglia
L’oro a foglia è un sottilissimo strato di una lega che simula l’oro.
Oro zecchino
L’oro zecchino si presenta in un sottilissimo strato d’oro.
Pantografo
Il pantografo è uno strumento che permette di riprodurre disegni in scala diversa.
Penna / Pen
Pennello / Brush (pl. brushes), Paintbrush
Pino cembro
Il pino cembro è un albero sempreverde aghifoglie del genere Pinus.
Plastilina
La plastilina è un materiale plastico per la modellazione.
Raspa / Scraper


La raspa è un attrezzo manuale largamente utilizzato nella scultura del legno. La raspa ha la funzione di sbozzare, sgrossare, raschiare e levigare il legno.
Rifinitura
Con rifinitura si intende l’ultimo ritocco alla scultura.
Scalpello / Chisel
La raspa è un attrezzo manuale largamente utilizzato nella scultura del legno. La raspa ha la funzione di sbozzare, sgrossare, raschiare e levigare il legno.


Lo scalpello è uno degli utensili più utilizzati dallo scultore del legno.
Scolpire il legno / Carve the wood
Scultura / Sculpture
La scultura è l’arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo.
Sega a nastro / Band saw
La sega a nastro è una macchina che permette di tagliare il legno.
Sfumino / Smudge tool
Sgorbia / Gouge

La sgorbia è un particolare tipo di scalpello che possiede la lama, o ferro, non piano ma sagomato in varie fogge. Come lo scalpello, è composta da un manico in legno dove è innestata la lama in acciaio.
- Profilo tagliente rotondo

- Profilo tagliente a V

- I taglienti di alcune piccole sgorbie
Smalto / Glaze
Terracotta / Earthenware, terracotta
Si tratta di materiale ceramico avente una struttura forte, porosa, senza rivestimento e realizzato impiegando argilla o impasto che è stato cotto fra 850 – 1050°C. Il termine terracotta viene spesso utilizzato come sinonimo di ceramica, anche se il termine indica più correttamente l’impasto di argilla modellato e cotto al forno, con o senza rivestimento di superficie, che costituisce l’espressione più semplice e antica della ceramica. Per ottenere una struttura forte e porosa, un’argilla deve contenere Ferro e Calcio e che quindi una terracotta di fatto deve essere naturalmente di color paglia – rosato – rosso. A parità di cottura, eseguita a questi livelli, le argille bianche risultano strutturalmente deboli rispetto a quelle contenenti Ferro e Calcio. Per questa sua caratteristica di durezza ottenuta alle basse temperature ha avuto una notevole fortuna artistica e commerciale consentendo lo sviluppo della tradizione artistica ceramica Italiana degli oggetti e soprattutto dell’architettura.
Terracotta smaltata / Glazed earthenware
Lo smalto utilizzato è un rivestimento vetroso opaco che ha lo scopo di rendere impermeabile o più pulibile una superficie ceramica e allo stesso tempo di cambiarne il colore. Rientrano nella definizione di terracotta smaltata le “Faenze smaltate” e le maioliche.
Siti consultati per la compilazione del Dizionario
wikipedia
https://www.demi-art.com/it-ww/glossario-della-scultura-del-legno.aspx
Carve the wood
Basic tool set
- the carving knife: a specialized knife used to pare, cut, and smooth wood.
- the gouge: a tool with a curved cutting edge used in a variety of forms and sizes for carving hollows, rounds and sweeping curves.
- the coping saw: a small saw that is used to cut off chunks of wood at once.
- the chisel: large and small, whose straight cutting edge is used for lines and cleaning up flat surfaces.
- the V-tool: used for parting, and in certain classes of flat work for emphasizing lines.
- the U-Gauge: a specialized deep gouge with a U-shaped cutting edge.
- sharpening equipment, such as various stones and a strop: necessary for maintaining edges.
A special screw for fixing work to the workbench, and a mallet, complete the carvers kit, though other tools, both specialized and adapted, are often used, such as a router for bringing grounds to a uniform level, bent gouges and bent chisels for cutting hollows too deep for the ordinary tool.
Term | Definition |
---|---|
Gouge | Carving tool with a curved cutting edge. The most used category of carving tools. |
Sweep | The curvature of the cutting edge of a carving gouge. A lower number (like #3) indicates a shallow, flat sweep while a high number (like #9) is used for a deeply curved gouge. |
Veiner | A small deep gouge with a U-shaped cutting edge. Usually #11 sweep. |
Fluter | A larger #11 sweep gouge with a U-shaped cutting edge. |
Sloyd knife | A whittling knife having a strong, blade slightly shorter than the handle (around 5 inches), suitable for marking or carving. |
Chisel | A carving tool with a straight cutting edge (usually termed #1 sweep) at right angles (or square too) the sides of the blade. |
Skew chisel | A chisel with the edge at a “skew” or angle relative the sides of the blade. Often termed #2 sweep in the Sheffield list or #1s in continental lists. |
V-tool | A carving tool with a V-shaped cutting edge. Used for outlining and decorative cuts. Referred to as ‘the carvers pencil’ by old-time professional carvers. |
Parting tool | |
Long bent | A gouge, chisel or V tool where the blade is curved along its entire length. Handy for deep work. |
Short bent | A gouge, chisel or V tool where the blade is straight with a curve at the end, like a spoon. Use for work in deep or inaccessible areas. Spoon gouges were often referred to as ‘tracery tools’ which indicates their use in the type of decorative carving found in churches |
Spoon | |
Fishtail | A gouge or chisel with a straight, narrow shank that flares out at the end to form a “fishtail” shaped tool. The narrow shaft of the tool allows for clearance in tight areas. |
Back bent | A spoon gouge with a reverse bent end. Used for undercuts and reeding work. |
Palm tools | Short (5″), stubby tools used with one hand while the work is held in the other. Great for detail and small carving. |
Full-size tools | 10″ to 11″ tools used with two hands or a mallet. |
Tang | The tapered part of the blade that is driven into the handle. |
Bolster | A flared section of the blade near the tang that keeps the blade from being driven further into the handle. |
Ferrule | A metal collar on the handle that keeps the wood from splitting when the tool is used with a mallet. Some tools have an external, visible ferrule while others have an internal ferrule.Some old, small detail tools have neither bolster nor ferrule as their light use makes them unnecessary. |
Rockwell hardness | A scale that indicates the hardness of steel. A Rockwell range of 58 to 61 is considered optimum for fine woodworking edge tools. |

Categories: T00.03- Glossario italo-inglese delle tecniche artistiche
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