
Dalla Murgia è cominciato il Gran tour “Sotto un cielo meridiano”-
Il paesaggio della Murgia appare fedele alla parola latina ‘murex’, che significa roccia aguzza. La terra è mischiata a frammenti di roccia, i contadini circondano i campi con muretti di pietre rocciose, il calcare appare a strati nella profondità della terra, mischiato a minerali come la bauxite, che in certi punti fa somigliare la Murgetta rossa a un paesaggio marziano, il pianeta rosso.
La guida a un certo punto ha parlato di steppa balcanica e il paragone mi è sembrato congruo. E’ terra senza acqua, che si inabissa in profondità carsiche; il vento alza nuvole di polvere sfiorate dai falchi che volteggiano sui campi. I paesi (Spinazzola, Minervino Murge) sono abbarbicati sulla cresta delle colline, a punteggiare distese a perdita d’occhio di terreno misto a pietre. E’ cominciata da qui l’esplorazione di un paesaggio che mi interessa perlustrare in questo periodo, a vivificare la tavolozza cromatica, in preparazione della mostra “Sotto un cielo meridiano”.









Categories: C05- [SOTTO UN CIELO MERIDIANO/ UNDER A MERIDIAN SKY]
Rispondi