
Lost Orpheus Ensemble- Orizzonte sotterraneo (Testo, musica e commento)
ORIZZONTE SOTTERRANEO
Lui è qui, ma non c’è più.
Più che la situazione
fa male l’inutilità
di parole spese male.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Sì, vecchie abitudini,
nuove lontananze.
Toccare l’irrealtà sfiorandosi,
riconoscersi estranei vivendosi.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Lui era qui, ma non mi sente più.
Questa é la situazione.
Resta solo l’amarezza
di un prevedibile finale.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
No. Quieto, il mio respiro
cerca il suo sotterraneo orizzonte.
Ma lui emerge altrove,
luce di un altro mare.
Commento
La prima cosa che si evidenzia è il punto di vista di chi parla: “Lui è qui, ma non c’è più”. Parla la figura femminile e la sua è una riflessione ad alta voce. Il Lui di cui parla è provvisoriamente ancora accanto a lei, ma è come se non ci fosse più; se ne è andato, con la testa e col cuore. Si potrebbe ancora accettare la situazione perché lei è ancora innamorata, ma le stesse parole fanno male: “Più che la situazione / fa male l’inutilità / di parole spese male”. Se perfino le parole feriscono, allora tutto questa situazione non ha più senso. “C’è qualcosa che ha senso / ormai, in questo deserto irrequieto?/ Sì, vecchie abitudini, / nuove lontananze. / Toccare l’irrealtà sfiorandosi, / riconoscersi estranei vivendosi”. Lei deve prendere coscienza della stuazione: ormai sono due estranei. Egli non l’ascolta più: “Lui era qui, ma non mi sente più. / Questa é la situazione. / Resta solo l’amarezza / di un prevedibile finale”. Il prevedibile finale è la separazione. Lui non l’ama più, ma lei è ancora innamorata. La sofferenza è solo da un lato.
Categories: Z70.03- Whatshappening (Testi e musiche)
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